Uno degli inconvenienti fisiologici delle auto a propulsione elettrica è dato dalla loro silenziosità. Una bella caratteristica se si pensa all’inquinamento acustico proveniente dal traffico, ma anche un problema per i pedoni, che possono avere difficoltà ad accorgersi dell’arrivo di un’auto che non emette suoni. Nissan prova a proporre una soluzione, presentando al Salone di Tokyo Canto, ossia la voce dei suoi prossimi veicoli elettrici.
IDENTITÀ E SICUREZZA
Se l’obiettivo principale è quello di rendere più tranquilla la vita ai pedoni, non va tralasciato un altro aspetto importante. Canto non è un semplice rumore. Come suggerisce il nome stesso, infatti, si tratta di una sorta di canto, sviluppato da un team di ingegneri del suono. L’intento di Nissan è di dare un’identità precisa ai propri veicoli, un po’ sulla scia dei più celebri rombi di motore di alcuni modelli storici (pensiamo a Ferrari, Ford Mustang o Bugatti, per esempio). Un’identità però più dolce.
Da Nissan specificano che Canto avrà diversi timbri a seconda dell’operazione che il veicolo sta compiendo, diversi toni che prende il suono in accelerazione e in decelerazione, ma ve ne sono anche altri, come quello specifico per la retromarcia, ad esempio.
Gli ingegneri Nissan hanno infine lavorato per far sì che Canto, che si attiva solo oltre i 20 km/h, non sia eccessivamente disturbante per l’ambiente circostante. Il livello di decibel dovrebbe essere sufficiente ad avvertire i pedoni più vicini.