A dare conferma dell’arrivo della citycar elettrica è stato Thomas Ulbrich, membro del consiglio di amministrazione di Volkswagen per la mobilità elettrica, che nel corso di una intervista ha anche ribadito la volontà della Casa tedesca di aggiungere entro il 2029 75 modelli EV.
Il costruttore di Wolfsburg ha già posto le basi di questa espansione negli scorsi anni con la creazione della piattaforma MEB, specifica per i modelli a zero emissioni.
Su questa architettura sono nate le Volkswagen ID.3e ID.4, oltre ad altri modelli firmati Seat, Skoda ed Audi, e sempre sfruttando la piattaforma MEB vedrà la luce la prossima Volkswagen ID.1.
La piccola elettrica arriverà entro i prossimi 3-4 anni e cercherà di distinguersi dalla ID.3 adottando soluzioni stilistiche specifiche.
Le novità in arrivo in casa Volkswagen, però, non terminano qui. Sempre nel corso della medesima intervista Ulbrich ha sottolineato come il costruttore tedesco sia in procinto di stringere una alleanza con Rivian, un’azienda americana specializzata in mezzi elettrici, per dare il via ad un progetto di un pick-up a zero emissioni.
In realtà la Casa tedesca aveva già sottoscritto un accordo con Ford nel 2019 per la realizzazione di un pick-up elettrico, ed è quindi probabile che l’alleanza con Rivian possa portare alla nascita di un modello plug-in hybrid.
La missione della Casa tedesca, però, è quella di coprire praticamente ogni segmento di mercato e per questo motivo i tecnici del costruttore di Wolfsburg sono già all’opera per realizzare la citycar che andrà a sostituire definitivamente la e-Up!, ovvero la Volkswagen ID.1.
Come da tradizione, tutte le vetture elettriche della nuova generazione saranno realizzate sulla ormai arcinota piattaforma MEB stando a quanto affermato a Car Magazine da Ralf Brandstätter, CEO di Volkswagen.
L’amministratore delegato del Gruppo non si è voluto sbilanciare eccessivamente, ma ha dichiarato come si stia lavorando ad un modello entry level con un prezzo di acquisto di circa 20.000 euro basato proprio sulla piattaforma MEB per ridurre i costi di realizzazione.
Secondo le indiscrezioni raccolte da Car Magazine, la futura Volkswagen ID.1 dovrebbe essere proposta con due tagli di batterie, da 24 e 36 kWh, e dovrebbe garantire una autonomia vicina ai 300 Km con il pacchetto più performante, mentre il powertrain dovrebbe essere uno soltanto anche se ancora non è stato definito se verrà posizionato anteriormente o posteriormente.
Ancora nulla è stato stabilito per quel che riguarda lo stile, ma si può presumere che il look della Volkswagen ID.1 seguirà il linguaggio già visto sulla ID.3 e sulla ID.4 per discostarsi totalmente dal design attualmente adottato sulla e-Up!.
Proprio la Volkswagen e-Up! sarà la vettura destinata a fare spazio alla ID.1. La citycar elettrica è attualmente basata sul modello dotato di motore termico, ma entro il 2025 dovrebbe arrivare la piccola della famiglia ID che sarà anticipata da una concept car nel 2023.