l lungo cammino dell’elettrificazione passa per le vetture Premium, le sole in grado di ammortizzare il costo ancora ingente degli accumulatori, che ancora non hanno raggiunto una tecnologia tale da essere alla portata dei più, a causa del costo ancora lontano dai 100 dollari/kWh, calcolato come limite per una diffusione di massa.
Tuttavia secondo il il report «Global Automotive Outlook 2018» della società globale di consulenza AlixPartners, i costruttori globali sono in prima linea nell’affrontare nei prossimi anni investimenti che ammontano fino al 72% dei 255 miliardi di dollari, necessari per fare il grande salto e avviare l’Era dell’elettrificazione con nuovi prodotti.
Tra i marchi più prestigiosi l’Aston Martin sta tracciando il solco con la Rapide E, che arriverà nel quarto trimestre del 2019 per soli 155 fortunati, con prestazioni da sogno: 250 km/h di velocità massima accelerazione 0-100 km/h in 4 secondi e un’autonomia di circa 320 km secondo le nuove norme di omologazione Wltp.
Nel “full electric” si cimenterà anche Pagani che sta sviluppando una hypercar a trazione elettrica, che arriverebbe già il prossimo anno, potendo contare sul supporto di Mercedes e Amg con le quali collabora da tempo.
Affianco a queste auto reali ma irraggiungibili, ci sono le più abbordabili tedesche di fascia alta, come Audi, Bmw, Mercedes, Volkswagen. La Casa dei Quattro Anelli è pronta a scatenare l’offensiva elettrica nei principali mercati mondiali con 12 vetture a zero emissioni entro 2025, anno in cui conta di raggiungere un terzo delle vendite con auto elettrificate. Tra queste il suv e-tron, che arriverà in Italia a fine anno, e la e-Tron Sportback, che debutterà nel 2019. Entro la fine del 2022 il Gruppo Vw lancerà 27 nuovi modelli. Basati su quattro diverse piattaforme per offrire veicoli elettrici in ogni segmento del mercato, con tutti marchi, compreso Porsche. Il primo modello di serie I.D. uscirà dallo stabilimento di Zwickau alla fine del 2019 e Vw stima di vendere 150mila auto elettriche, nel 2020, di cui 100mila modelli I.D. Per poi oltrepassare il milione di unità nel 2025. Bmw si difende schierando il suv Bmw iX3 con motore elettrico da 270 Cv e un’autonomia (Wltp) di oltre 400 chilometri, che vedremo però nel 2020, e un nuovo crossover elettrico di lusso previsto nel 2021, anticipato dal prototipo Vision iNext.
Mercedes per tutti i suoi prossimi modelli elettrificati, ha coniato il nuovo marchio EQ, con il quale lancerà per primo il suv EQC a metà del 2019, e contraddistinguerà la nuova gamma Smart, in vendita solo a trazione elettrica. Entro il 2022 tutte le vetture nuove della Casa di Stoccarda avranno almeno una componente elettrica nella propulsione di bordo. Inoltre sono attesi 10 modelli elettrici nel giro di tre anni, che aiuteranno Mercedes a raggiungere una quota tra 15 e il 25% nelle vendite dei propri «ev».
Il gruppo Psa ha annunciato che dal 2025 tutte le nuove Ds saranno lanciate solo in versione elettrificata e le full electric avranno la sigla E-Tense. La prima a fregiarsene è la DS 3 Crossback con 320 km di autonomia, secondo il ciclo Wltp, che utilizza un motore elettrico da 136 cv, alimentato da una batteria da 50 kWh che si ricarica completamente in 5 ore, con una wallbox trifase da 11 kW. Pure la Jaguar che ha aperto ai suv ne ha lanciato uno con la sola trazione elettrica, l’i-Pace.
Suv elettrico anche per la coreana Hyundai, rappresentato da Kona Electric, proposto con due motorizzazioni elettriche. Il modello base ha 136 cv e una batteria da 39 kWh con un’autonomia di circa 310 km, l’altra versione ha 204 cv e una batteria da 64 kWh con oltre 480 km di autonomia secondo il ciclo (Wltp).
La giapponese Mazda ha annunciato di produrre solo auto elettrificate entro il 2030, il 5% delle quali saranno elettriche pure, la prima auto arriverà nel 2020 e sarà affiancata da una versione dove il rivoluzionario motore rotativo di Mazda sarà impiegato come range-extender.
Renault guarda alla Cina come mercato delle elettriche e qui farà debuttare la piccola K-Ze che nasce da una collaborazione con Dongfeng. Arriverà il prossimo anno con un’autonomia di oltre 200 km ma un prezzo che potrebbe essere sotto i 10.000 euro.
Tutto questo in uno scenario dove gli Stati europei si stanno orientando verso le emissioni zero, come, è un annuncio recente, la Danimarca dove dal 2035 potranno essere vendute solo auto elettriche e a idrogeno.