ElettraCity è un prodotto per la mobilità elettrica leggera, ecologico e innovativo, grazie alla peculiarità della ricarica solare, che integra all’energia fornita dalla rete elettrica.
Il quadriciclo è stato ideato e realizzato da Limcar, una pmi innovativa con sede a Jesi (Ancona), che punta adesso a industrializzare la produzione del veicolo. Per questo si è rivolta al crowdfunding con una campagna iniziata il 15 ottobre scorso che si concluderà il 15 dicembre. L’investimento minimo richiesto è di 250 euro (con detrazione fiscale pari al 50% dell’importo investito) e può essere effettuato attraverso la piattaforma di Equity Crowdfunding Opstart. La raccolta – che mira all’obiettivo dei 40.000 euro, ha già raggiunto alla data odierna i 23.000 euro. Il progetto ElettraCity Il veicolo che nasce come soluzione per la mobilità urbana: per questo è stato progettato con dimensioni ridotte, rendendolo maneggevole ed economicamente accessibile; ElettraCity consente di circolare nei centri storici e nelle ztl, non teme blocchi del traffico per inquinamento ed è una valida alternativa al mezzo pubblico.
Il quadriciclo raggiunge la velocità di 45 km/h (limite definito per legge), ha un’autonomia che va dai 60 ai 200 chilometri (viste le possibilità di personalizzazione) ed è alimentata da batterie al litio estraibili con una app che permette di controllare i parametri principali di funzionamento del veicolo. ElettraCity può ospitare due passeggeri ed essere guidato dall’età di 14 anni.
Limcar cura internamente progettazione, industrializzazione e commercializzazione, mentre le fasi di assemblaggio coinvolgono diverse realtà del territorio. Il prototipo funzionante del veicolo, attualmente in fase di omologazione stradale come quadriciclo leggero L6e, è già stato realizzato e ora, per avviare l’industrializzazione, Limcar ha lanciato la campagna di equity crowdfunding. ElettraCity verrà proposta sul mercato con un prezzo che parte dai 4.800 euro + Iva; il business plan prevede l’ingresso nel mercato italiano con distributori attrezzati per la manutenzione e l’assistenza, per poi allargare la rete commerciale ed entrare nel mercato europeo.