Honda e Hitachi Automotive Systems hanno siglato un protocollo d’intesa per la realizzazione di una joint venture dedicata allo sviluppo di tecnologie per la mobilità a zero emissioni, settore previsto in forte crescita nei prossimi decenni.
L’accordo è finalizzato alla progettazione, produzione e vendita di motori con la “scossa” ad alta efficienza, nonché di sistemi di gestione e di controllo degli apparati elettrici. Oltre a migliorare la tecnologia dei sistemi propulsivi a zero emissioni, l’alleanza si prefigge anche il contenimento dei costi industriali per offrire al mercato componenti più economici in grado di favorire la diffusione dei veicoli elettrici.
In base all’intesa, Hitachi metterà a disposizione della futura società la propria esperienza nella realizzazione di unità elettriche maturata dal 1999 con la fornitura a diversi produttori di veicoli. Per contro, Honda contribuirà allo sviluppo delle tecnologie con la “scossa” grazie alla conoscenza perfezionata con la costruzione delle auto ibride e di scooter elettrici a partire dalla fine del XX secolo.
L’accordo tra l’azienda di elettronica e il costruttore di veicoli sarà finalizzato a marzo con la firma di un nuovo contratto che darà vita alla società con il nome To be determined, Essere determinati in italiano, e sarà costituita effettivamente a luglio con un investimento di 5 miliardi di yen (poco più che 4,1 milioni di euro al cambio attuale) e con quote azionarie ripartire per il 51% a Hitachi e per il 49% a Honda. La sede sarà in Giappone a Hitachinaka, nella prefettura di Ibaraki, ma sono previste diramazioni negli Stati Uniti con uffici commerciali e in Cina per la produzione dei motori o parte dei componenti.
I motori elettrici e le altre componenti realizzate dalla To be determined saranno adottati per la produzione dei veicoli a batterie di Honda e verranno proposti ad altri costruttori interessati allo sviluppo di linee a zero emissioni.