Una serie di misure per incoraggiare soprattutto nelle grandi città e nelle aree metropolitane la transizione ad una mobilità più sostenibile. Questo il contenuto della "carta metropolitana dell'elettromobilità".
Il documento è stato presentato nella prima giornata di lavori di 'E-Mob', la conferenza nazionale sulla mobilità elettrica che si tiene a Milano.
I sottoscrittori si impegnano a coinvolgere lo Stato e le Regioni per la formulazione di un piano organico di azioni di supporto anche nell’ottica dello sviluppo di una filiera italiana attraverso:
- Partecipazione congiunta a programmi comunitari;
- Interventi normativi di carattere nazionale e regionale (ad esempio adeguamento del codice della strada, fiscalità nazionale e regionale);
- Informazione e formazione per i cittadini e gli studenti.
Cinque i punti principali della Carta:
- Offrire al consumatore valide motivazioni per il cambiamento culturale.
- Accelerare lo sviluppo di una rete di ricarica accessibile al pubblico
- Ampliare la possibilità di ricarica negli immobili residenziali e aziendali
- Dare un forte impulso al car sharing con veicoli elettrici
- Stimolare l’introduzione di mezzi elettrici nei segmenti di mobilità con maggior efficacia e praticabilità